Corso: La primal leadership
“Tra le tante proposte formative di Sil.Ca Consulting, oggi proponiamo il percorso formativo sulla gestione della Leadership che permette alle aziende di iniziare un percorso di formazione per i suoi Responsabili dedicata all’area dello sviluppo delle competenze manageriali (Skill for Manager). Vi presentiamo la nostra proposta di corso personalizzabile al settore e al contesto di ogni singola azienda.”
In un momento in cui sembra che anche il ruolo di capo venga messo a dura prova, in cui ogni giorno ci si confronta con le proprie paure, le proprie emozioni contraddittorie, le paure dei propri collaboratori e le leve più tradizionali della motivazione hanno perso ogni efficacia e senso…. in un momento così è necessario dotare i propri manager di strumenti semplici, nuovi ed efficaci, che li rimettano nella condizione di gestire la propria leadership autorevolmente ed agire con una delega anche “forte”, ma sostenibile nel tempo, richiedendo performance di alto livello.
Nella storia dell’umanità i leader hanno sempre avuto un ruolo emotivo primordiale.
I primi leader riuscirono a guadagnarsi il loro ruolo grazie al carisma che ne caratterizzava la leadership sul piano emotivo.
Il leader di un gruppo è sempre stato colui al quale gli altri guardano per essere rassicurati e guidati in condizioni di incertezza e pericolo, oppure quando occorre portare a termine un’impresa.
Il leader funge dunque da guida emotiva del gruppo
La grandezza di una leadership si fonda su qualcosa di molto primitivo: la capacità di far leva sulle emozioni.
Il successo di un leader dipende da come egli agisce:
Per quanto possa eseguire tutto il resto alla perfezione, se poi fallisce nel compito primario di orientare le emozioni nella giusta direzione, nulla di quanto intrapreso funzionerà come avrebbe dovuto.
Così il “ritorno” ad uno stile di leadership semplice, dei grandi padri e dei grandi capi tribù
La primal leadership si fonda prevalentemente sull’intelligenza emotiva, con questo non si escludono le altre abilità:
- Tecniche
- Cognitive (es. ragionamento analitico/problem solving)
Le abilità cognitive rappresentano la base di partenza: se non le si possiede è probabile che non si possa aspirare a posizioni di leadership (o almeno così dovrebbe essere!!)
“Le buone qualità intellettive erano uno dei principali presupposti di prestazioni eccezionali. Così sei stili di gestione della leadership, semplici ed immediati e straordinariamente innati in ciascun individuo… forse dimenticati o mai allenati, ma parte integrante dell’IO, che ciascuno potrà con piacere riscoprire ed immediatamente mettere in atto, con un successo immediato ed alzando in modo sensibile ed evidente le performance dei propri collaboratori, in un clima sereno e di fiducia reciproca.
Dovremmo fare attenzione a non fare dell’intelletto il nostro Dio. Certo ha muscoli possenti, ma non ha personalità. Non può comandare, può solo servire”.
Albert Einstein