Obiettivi

Non tutti sanno che l’80% delle comunicazioni interpersonali è attraversata da un conflitto e che la gestione positiva e costruttiva dei conflitti fa produrre alle persone il 30% in più di endorfine, ormoni della felicità.
Ma come si fa a gestire in modo positivo un conflitto?
Si impara!
Esistono tecniche specifiche di gestione del conflitto che vengono usate in molte situazioni, anche a livelli internazionali: situazioni militari, politiche, diplomatiche, trattative commerciali complesse, etc.
Occorre naturalmente una buona predisposizione di base, ma l’effettiva volontà di dirimere una controversia può supplire tranquillamente alla mancanza di talento.
Il corso è rivolto a coloro che si confrontano con colleghi, clienti, fornitori anche in situazioni di confronti e negoziazioni difficili, per arrivare spesso ad una soluzione di compromesso, dopo aver speso energie, risorse e tempo preziosi.

Contenuti

Cos’è un conflitto

  • La prospettiva psicologica
  • La prospettiva sociologica
  • La genesi dei conflitti
  • Fenomeno positivo o negativo?
  • Fonti del conflitto
  • La natura del conflitto
  • Le risorse da spartire

La gestione dei conflitti

  • Finalità negoziali
  • Le trappole cognitive
  • L’euristica
  • La logica ripartitiva e la logica generativa
  • Lo stile di gestione del conflitto: a ognuno il suo!
  • Diversi stili per diversi obiettivi
  • Strategie negoziali
  • Mappare il proprio stile negoziale, diventando consapevole dei propri punti forti e delle proprie aree di miglioramento
  • Il MAAN

L’aspetto relazionale del conflitto

  • Differenza fra litigio e conflitto
  • Il win win
  • Il problema e la persona in gioco.

Applicazioni pratiche

Mai come in questo corso è necessario effettuare con intensità ed assidua frequenza esercitazioni pratiche di negoziazioni e di conflitti da gestire.
Ai partecipanti è chiesto di portare case history reali su cui applicare i modelli negoziali.