Il coaching è una relazione fra coach e coachee, che parte dall’esperienza di ciascun individuo e opera un cambiamento, una trasformazione che migliora e amplifica le proprie potenzialità per raggiungere obiettivi personali, professionali, di team e manageriali. È un processo che offre al cliente strumenti che gli permettono di elaborare e identificare i propri obiettivi e rafforzare la propria efficacia e la propria prestazione.
Il cliente che si affida al coach ha delle potenzialità latenti e, tramite il coach, impara a scoprirle e a utilizzarle. Il coach dunque è un facilitatore del cambiamento, è una persona che stimola e indirizza le energie del cliente e lo aiuta a prendere consapevolezza delle sue potenzialità.

Tipologie di coaching in azienda

Tensione al risultato

  • • Il Business coaching è l’attività di coaching riferita allo sviluppo della vita professionale del cliente e il suo proiettarsi nel futuro per migliorare la sua posizione professionale, e in particolare: rafforzare la leadership, maturare progressi di carriera, migliorare la performance quotidiana e le questioni che risultano dalla gestione degli impegni di responsabilità, accrescere il successo nel proprio ruolo.
  • • Executive coaching è l’attività di coaching dedicata a figure manageriali di alto livello, nell’ambito del top management, il traguardo a cui un efficace percorso di coaching può portare.
  • • Il Team coaching è invece indicato quando si intende colmare un gap di capacità condiviso da più risorse: stimola il trasferimento al gruppo di uno stile omogeneo di utilizzo della capacità oggetto di miglioramento (come ad esempio la gestione di altre risorse o l’impostazione delle relazioni) e, al contempo, la condivisione di un obiettivo ben determinato su cui il gruppo deve lavorare.

In questo la metodologia proposta prevede l’alternanza, da parte dei partecipanti, di momenti di lavoro su compiti reali e operativi con momenti di analisi e razionalizzazione da parte del coach.

L’obiettivo è quello di far emergere dal gruppo le modalità comportamentali ritenute più efficaci per affrontare le diverse situazioni, stimolando, quindi, il miglioramento delle capacità sottese ai comportamenti stessi, nonché la creazione di uno stile omogeneo all’interno del gruppo e dell’azienda.

Al fine di assicurare un effettivo miglioramento delle capacità è previsto un percorso articolato su cinque momenti di aula (della durata di mezza giornata ciascuno) per ogni gruppo di risorse; i momenti di aula sono distanziati due settimane l’uno dall’altro in modo da consentire la “sperimentazione”, in ambito lavorativo, di quanto razionalizzato in aula.