Innovation Manager
Oggi vogliamo fare un po’ di chiarezza su questa parola. Chi è? cosa fa? perché dovrei avvalermi di un innovation manager? Che vantaggi porta?
Per potersi definire innovation manager è necessario iscriversi all’apposito albo che il MiSE ha costituito dove si trovano tutti i professionisti che possono svolgere l’attività di innovation manager.
L’Innovation Manager è un professionista che deve assicurare la gestione delle attività dell’impresa inerente i processi di innovazione del busines, in termine di processi organizzativi, prodotti e servizi, pensiero manageriale, stimolando la ricerca di soluzioni legate alla trasformazione digitale favorendo l’introduzione di idee innovative in azienda per avere un vantaggio competitivo sul mercato e la conseguente crescita del business.
L’innovation manager svolge la sua funzione in azienda assumendo il ruolo di analista di processo aziendale al fine di comprendere i bisogni e individuare le aree di forte miglioramento, A seguito dell’analisi potrà agire sullo sviluppo di una nuova cultura dell’innovazione in tutta l’organizzazione aziendale.
L’innovation manager affianca il manager aziendale nello svolgimento di attività come:
- analisi attuale dell’azienda
- analisi dei risultati (KPI)
- introduzione di formazione al personale
- introduzione di nuove metodologie e avvio di nuovi progetti tecnologici
Le skill che deve avere l’innovation manager:
- orientamento all’impresa
- project management
- gestione delle aspettative
- change managment
- curiosità
- ottimismo
- esperienza
- comunicazione
I progetti aziendali che hanno come tema l’innovazione digitale (anche in termini di processi organizzativi) possono accedere ai fondi per la formazione finanziata.
Da settembre anche Silvia Camanni, fondatrice di Sil.Ca Consulting è certificata Innovation Manager.